AloeFerox.it

 

 

Tutta l'energia dell'aloe selvatica

aloe ferox

 

Home

  L'ESPERTO
 

LINKS

  E-MAIL
 

 

  La Pianta
 

delle meravigliE

  Le Piante
 

Selvatiche

 

Le Specie di Aloe

  L'Aloe Vera
 

L'Aloe Ferox

 

Storia della pianta miracolosa

 

Proprietà terapeutiche tradizionali

 

Usi tradizionali nell'Africa del Sud

 

I principi attivi dell'Aloe ferox

 

La fabbricazione del succo e del gel

 

La raccolta del succo e del gel, a partire dalla foglia intera

 

Effetti terapeutici dell'Aloe ferox

 

Le allergie

 

Il sistema immunitario

 

Cure dermatologiche

 

Le malattie della pelle

 

Le malattie dello stomaco e dell'intestino

 

La sclerosi a placche

 

Altri effetti terapeutici

 

L'Aloe ferox e l'effetto energizzante

 

I rischi di intossicazione

 

 

  Le allergie

Che cos'è un'allergia?

Il nostro sistema immunitario è specializzato nel riconoscere delle sostanze esterne e nel classificarle come pericolose o innocue per l'organismo. Se la sostanza estranea viene riconosciuta come nociva, dei meccanismi specifici del sistema immunitario si mettono in azione. Un'allergia si manifesta nel caso in cui il sistema immunitario reagisca a delle sostanze inoffensive per l'organismo.

Reazioni allergiche si possono manifestare per esempio a causa del pelo del gatto, dei rifiuti organici degli acari , di certe sostanze alimentari come le proteine e il lattosio del latte. Nello stesso modo, praticamente tutti i pollini delle diverse famiglie di piante, possono provocare allergie.

Le allergie incrociate sono particolarmente sgradevoli perché sono difficili da identificare e ancor più da prevenire. Per quanto riguarda le sostanze alimentari esiste una forma più inoffensiva d'allergia detta intolleranza. Per esempio, in caso d'intolleranza al lattosio, esso può essere tollerato in piccole quantità, il latte vaccino sarà escluso dall'alimentazione ma la maggior parte dei formaggi a pasta dura potrà essere consumata senza alcuna reazione brusca da parte dell'organismo. Un'allergia diventa invece pericolosa quando provoca il cosiddetto shock anafilattico, per esempio a causa di una puntura d'ape.

Le origini

Negli ultimi 20' anni le malattie allergiche non hanno smesso di aumentare, ma non possiamo dimenticare che la ricerca medica per individuarne le cause migliora in continuazione. Tuttavia, ai nostri giorni, il sistema immunitario deve far fronte a molte più allergie potenziali rispetto al passato.
L'evoluzione umana è purtroppo molto più lenta della trasformazione di certe sostanze in allergeni.
Due tesi molto contraddittorie tra loro che tentano di dare una spiegazione a questo aumento di manifestazioni allergiche sono in discussione:
- tesi n.1: il nostro sistema immunitario è generalmente indebolito a causa dell'ambiente circostante e dell'uso indiscriminato di farmaci, come le nostre condizioni di vita e abitudini alimentari di anno in anno paralizzano le difese immunitarie del nostro organismo. Ciò significa che rinforzando lentamente ma in modo regolare il sistema immunitario ed evitando gli allergeni, possiamo guarire l'allergia.
- tesi n.2: il nostro sistema immunitario subisce continuamente uno stress negativo che lo rende incapace di distinguere situazioni, che necessitano la mobilitazione delle difese, da tutte le altre situazioni.

I sintomi allergici

Tra le malattie allergiche classiche abbiamo:

  • il raffreddore da fieno, scatenato nella maggior parte dei casi da pollini di graminacee (segale, Dactylus glomeratus) o da pollini di betulla e salice;

  • l'asma, che sovente è ereditaria;

  • l'eczema, atopico o pruriginoso, scatenato da una moltitudine di fattori diversi;

  • l'edema (ritenzione di liquidi), a livello di labbra, occhi, gambe, che si può avere per esempio subito dopo aver mangiato una fragola;

  • l'orticaria.

Tra le malattie allergiche non specifiche abbiamo invece:

  • mal di testa e dolori articolari;

  • problemi di stomaco e d'intestino;

  • vertigini;

  • otiti croniche.

Misure preventive

E' consigliato, se si ha la possibilità, allattare al seno i piccoli nati e non fumare in ambienti chiusi in presenza di neonati e bambini. Far attenzione a mantenere l'ambiente povero di allergeni, soprattutto la camera da letto, niente tappeti né mobili che possono diffondere sostanze nocive, alimentarsi rispettando le stagioni, scegliendo prodotti completi e evitando eccessi di alimenti esotici.

L'effetto terapeutico dell'Aloe ferox in rapporto alle allergie

Il succo e il gel freschi hanno un effetto ottimale sulle allergie di tutti i tipi. Entrambi sono utilizzati con successo nei trattamenti allergici. Si suppone che tra le sostanze a effetto terapeutico vi siano anche i polisaccaridi e l'acido grasso betasitosterolo contenuti nell'aloe. I polisaccaridi hanno un effetto fortificante non specifico in rapporto al sistema immunitario, il betasitosterolo eviterebbe delle reazioni troppo brusche dell'organismo e aumenterebbe la tolleranza verso gli allergeni.

Chi vive alle Isole Canarie, in Spagna o in Africa del Sud può approfittare delle foglie fresche di aloe. Altrimenti si può seguire per alcuni mesi una cura a base di succo d'aloe, senza dimenticare di informarsi preventivamente sul metodo di fabbricazione di tale succo. I conservanti che vengono aggiunti alla maggior parte dei succhi d'aloe in commercio (ad eccezione sembra del sorbato di potassio) possono infatti creare reazioni allergiche in persone predisposte. I conservanti sono purtroppo indispensabili, senza di essi i succhi d'aloe potrebbero deteriorarsi nell'arco di una sola giornata, sviluppando tra l'altro germi tossici e nocivi.

I succhi senza conservanti possono essere altrettanto pericolosi di quelli contenenti conservanti per le persone allergiche perché la fermentazione e la proliferazione di microbi possono dare luogo alla formazione di sostanze non controllabili aventi una grande potenzialità di sviluppare reazioni allergiche.
I conservanti, essendo invece controllabili, sono più sicuri per persone allergiche. Il sorbato di potassio, l'acido benzoico e l'acido sorbico, per citarne solo i più conosciuti, non sono certo tutte sostanze naturali, ma vengono utilizzati in quantità minime

...precedente

continua...